Il progetto nazionale che punta al rilancio del  turismo sostenibile, promosso da Agenzia del Demanio, MIBACT, Enit, Difesa Servizi SPA e numerosi partner istituzionali. 

Promuovere il turismo sostenibile connesso alla valorizzazione del patrimonio culturale per sosternere la crescita dei territori del nostro Paese.  E' l'obiettivo di  Valore Paese Italia, il progetto presentato a Roma il 7 ottobre 2020 dal Direttore dell'Agenzia del Demanio, Antonio Agostini, dal Sottosegretario dei Beni e le Attività Culturali e del Turismo, Lorenza Bonaccorsi e dall’Amministratore Delegato di Difesa Servizi Spa, Fausto Recchia. L'evento moderato da Massimiliano Ossini, padrino del progetto, è stata l'occasione per sottolineare il grande lavoro di sinergia tra tutti i soggetti coinvolti che ha permesso di dare avvio a un piano di  promozione del turismo connesso alla valorizzazione di immobili di interesse storico-artistico e paesaggistico. 

Per il Direttore dell'Agenzia del Demanio, Antonio Agostini, "il progetto costituisce una delle priorità e  mira a potenziare l’offerta di turismo sostenibile mettendo in campo i tanti beni pubblici del nostro Paese, dotati di caratteristiche di bellezza e attrattività uniche al mondo. Valorizzare il patrimonio pubblico può e deve essere uno sforzo comune, come testimonia questa iniziativa che vede la collaborazione di tante Istituzioni e realtà che promuovono intenti e obiettivi condivisi". La necessità di lavorare in stretta collaborazione è stata sottolineata anche dal presidente Giorgio Palmucci "questo progetto ha un valore particolare non solo per sostenere il settore del turismo ma perche' ha visto lavorare insieme diversi soggetti istituzionali. Lavorando tutti insieme possiamo dare un contributo alla ripresa, si puo' far veramente tanto per il turismo". 

Il Sottosegretario al Ministero per i Beni e le Attivita' Culturali e per il Turismo, Lorenza Bonaccorsi, ha evidenziato come "quest'anno difficile ci ha portato ad una riflessione che deve essere ancora piu' visionaria su quale deve essere il modello economico di turismo nel nostro paese. Con l'unione delle deleghe turismo e cultura si e' iniziata una prospettiva vera. Noi siamo il paese primo al mondo per il binomio turismo e cultura, e' il nostro asset strategico di forza rispetto a tutti gli altri paesi, tutto questo determina il grande passo che stiamo facendo oggi: mettere a  sistema la visione di un turismo sostenibile, con il rispetto dell'ambiente e dei territori e con la creazione di ricchezza che deve rimanere sui territori per farli sviluppare. Turismo sostenibile vuol dire creazione di ricchezza per i territori". 

Valore Paese Italia è un progetto trasversale e integrato che comprende diverse iniziative, alcune avviate da tempo. Tra i progetti già esistenti, quello sulle Dimore storiche, i Cammini e percorsi o quello di gran suggestione dedicato ai Fari per il quale, dice Fausto Recchia, Amministratore Delegato di Difesa Servizi Spa " abbiamo messo a gara 19 fari di proprietà della Marina Militare, contrattualizzati 14 e aperti 5, con un investimento medio dei partner privati di un milione a faro". 

Il Ministro per i Beni e le Attivita' Culturali e per il Turismo, Dario Franceschini, ha commentato: "Dimore, case cantoniere, ferrovie storiche, fari, torri, edifici costieri, cammini e percorsi i possono e devono costituire le infrastrutture del turismo di domani. Quando, finita l'emergenza, i flussi turistici dall'estero torneranno più impetuosi che mai nel nostro Paese, dobbiamo trovarci pronti ad attuare quello che con il Piano Strategico del Turismo abbiamo indicato: la promozione di quelle realtà straordinarie che rendono l'Italia forte e conosciuta nel mondo e di cui il territorio è ricco. Chi verrà nel nostro Paese vorrà vivere un'autentica esperienza di vita italiana, apprezzando la nostra cucina, visitando i nostri musei, passeggiando per i nostri borghi. Un turismo diverso da quello finora conosciuto, davvero sostenibile e in grado di portare crescita armoniosa alle comunità. Con Valore Paese Italia ci prepariamo al turismo di domani".