Avviare un confronto pragmatico ed evoluto tra le principali istituzioni e la comunità scientifica e industriale per implementare servizi e modelli gestionali innovativi finalizzati a valorizzare il patrimonio immobiliare.  Questa è la finalità dell’evento “L’impiego delle tecnologie spaziali e digitali per la valorizzazione del patrimonio pubblico”, che si è svolto a Roma il 14 luglio 2020 alla presenza di partners istituzionali e di settore. Per il Direttore Antonio Agostini, “l’Agenzia del Demanio può rappresentare il collettore di idee, contributi e progetti di sviluppo per intercettare le risorse disponibili connesse ai nuovi obiettivi e al nuovo ciclo di programmazione nazionale ed europea, anche alla luce delle possibilità offerte dal programma Smarter Italy e dalla Space Economy". La proposta di sviluppare un nuovo Demanio Digitale si inserisce, infatti, coerentemente tra le sfide principali che il Governo si è posto nel Piano 2025 e che prevede azioni chiave per trasformare il Paese, che vanno dalla identità digitale, all'open innovation nella Pubblica Amministrazione, al procurement per l'innovazione, all'intelligenza artificiale al servizio dello Stato anche nella gestione di beni demaniali. 

La proposta di sviluppare un nuovo demanio digitale si inserisce tra le sfide principali che il Governo si è posto nel Piano di azione 2025

Il Viceministro dell'Economia, Antonio Misiani, ha sottolineato  come “ il patrimonio non è e non può essere un bancomat per fare cassa” ma che “su questo sconfinato universo immobiliare c’è il tema del completamento del censimento e la massimizzazione dell'uso delle tecnologie digitali e spaziali per migliorarne la valorizzazione e la gestione”. Della stessa idea anche il Sottosegretario al Ministero degli Interni, Carlo Sibilia, per il quale “digitalizzare il patrimonio degli edifici pubblici è una grande sfida che ci permette di avere una conoscenza all'istante delle condizioni del patrimonio italiano. Una simile opportunità ci consente di creare economia reale consentendo la ristrutturazione e l'utilizzo di edifici intelligenti che, grazie alle informazioni digitali ad essi collegati, diventano smart e parte di una rete”. Il Sottosegretario del Ministero dello Sviluppo Economico, Alessandra Todde, ha illustrato l’iniziativa Smarter Italy, nata con l’obiettivo di sostenere l'innovazione dei servizi d'interesse pubblico e del sistema produttivo, attraverso un collegamento sinergico tra mondo della ricerca, delle imprese e cittadini. Per la Todde “il progetto passa anche dalle analisi del patrimonio pubblico, quindi il coinvolgimento del Demanio è fondamentale per arrivare in tutto il Paese". "Organizzare un tavolo con Agenzia spaziale italiana (Asi) e Agenzia del Demanio per ragionare su progetti pilota per l'uso di dati spaziali funzionali a ottimizzare la gestione del patrimonio pubblico” . E’ invece  la proposta del presidente di Asi Giorgio Saccoccia, intervenuto al workshop.  Per il presidente del Gruppo Leonardo, Generale Luciano Carta, “ le tecnologie spaziali e digitali sono una leva molto importante per un salto in avanti nel quadro dell'emergenza sanitaria e dello sviluppo del Paese”. 

Integrare tecnologie innovative al modello di funzionamento ed operatività consentirà quindi all’Agenzia di massimizzare la conoscenza degli asset proponendo soluzioni più efficaci, veloci e sostenibili alle esigenze che riguardano i beni in uso agli uffici pubblici, alle Forze di Polizia, al demanio storico-culturale, e rispondendo anche al rilevante fabbisogno di interventi di messa a norma, adeguamento sismico, efficientamento energetico e ambientale attraverso la sistematizzazione di  un piano di Smart e Green Buildings che promuova la riqualificazione sostenibile degli immobili.La gestione puntuale del patrimonio, segmentato per localizzazione, tipologia di asset e caratteristiche dei beni, è anche la chiave attraverso cui avviare operazioni di rigenerazione urbana che possono dispiegare effetti virtuosi di sviluppo sul tessuto economico e sociale. 

All'evento sono intervenuti anche Giuseppe Morsillo, Presidente CIRA, Marcello Spagnulo, Presidente Marscenter,  Luigi Pasquali, Coordinatore delle Attività Spaziali, Gruppo Leonardo e Amministratore Delegato Telespazio. Per l’Agenzia del Demanio Alessandro Foggia, Direttore Centrale Governo del Patrimonio,Massimo Gambardella, Direttore Centrale Servizi al Patrimonio e Stefano Mantella, Direttore Centrale Strategie Immobiliari e Innovazione.