È l’appuntamento istituzionale che ogni anno riunisce sindaci, amministratori dei territori, rappresentanti del governo e della politica, dell’imprenditoria e delle istituzioni per un confronto sui temi di interesse degli enti territoriali. Quest’anno, dal 22 al 24 novembre nei padiglioni della Fiera di Bergamo, il titolo della XXXIX Assemblea annuale dell’ANCI è stato La voce del Paese – La parola alle nostre comunità e si è aperta con la consueta presenza del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella che è intervenuto nel corso della prima giornata, seguito nelle sessioni successive da un collegamento con il Presidente del Consiglio Giorgia Meloni e da ministri, viceministri e sottosegretari.

Anche in questa occasione l’Agenzia del Demanio era presente con uno stand a disposizione di visitatori e amministratori per fornire informazioni e aggiornamenti sulle principali attività in corso. In apertura dei lavori, il 22 ha organizzato il convegno “Public Building as a Service, verso immobili resilienti e sostenibili” dedicato a presentare le attività della Struttura per la Progettazione di beni e edifici pubblici, la nuova direzione tecnica che si pone come service per le Amministrazioni Centrali e gli Enti territoriali per garantire la qualità della progettazione edilizia e consentire la realizzazione degli interventi in tempi certi e secondo i più elevati standard di innovazione, sostenibilità e digitalizzazione. Dopo l’intervento di apertura del Direttore dell’Agenzia Alessandra dal Verme sul nuovo corso intrapreso dalla stessa Agenzia, sono intervenuti Filippo Salucci, Direttore Struttura per la Progettazione, Roberta de Robertis – Direttore Polo Operativo Sisma e Piero Pelizzaro –  Officina per la Rigenerazione dell’immobile pubblico

Durante l’incontro sono stati presentati il Polo tematico Sisma e l’Officina per la Rigenerazione dell’immobile pubblico. Il primo si occupa, in stretto raccordo con i Commissari straordinari, degli interventi per la ricostruzione di immobili pubblici che si trovano nelle aree colpite dal sisma, garantendo che la progettazione rispetti le più alte prestazioni in termini di sicurezza sismica ed efficienza energetica e che gli interventi stessi vengano realizzati in tempi rapidi.

L’Officina per la Rigenerazione dell’immobile pubblico, in fase di avvio, è invece un hub, che in raccordo con realtà nazionali e internazionali, pone al centro dell’iniziativa l’immobile pubblico inteso come un servizio, uno strumento di connessione tra le istituzioni e il cittadino. Efficientamento energetico, sicurezza dal rischio sismico, sostenibilità ambientale e resilienza ai cambiamenti climatici sono le direttrici attraverso le quali l’Officina promuove soluzioni innovative e modelli volti a rigenerare i territori, costruendo e diffondendo buone pratiche di riferimento anche per la Pubblica Amministrazione.

Infine, qualche numero sull’edizione di quest’anno dell’Assemblea: circa 16mila metri quadri di spazi espositivi occupati da 240 stand, suddivisi tra aziende e istituzioni pubbliche. Più di 80 eventi collaterali, tra seminari e workshop, si sono tenuti nelle 11 sale a disposizione mentre l’afflusso di presenze ha raggiunto 6000 persone al giorno con la partecipazione di circa 250 giornalisti.